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Scritto da © Dylan - Gio, 14/05/2015 - 02:48
Droga:
"Apri!
Apri anima gettata nel buio
travolta dai venti contrari della ragione.
Tu sei per te stesso
e con te stesso devi vivere
a rifiutare il mondo,
solo il mio fumo
solo il mio dolce fumo
può accarezzarti le labbra
farti socchiudere gli occhi
alla vita,
portarti per mano alla Verità.
E te ne stai ancora là seduto
con la tua rivoluzione silenziosa e assente
con la tua Volontà che come cera
cola dal viso disfatto "
Sesso:
"Sono estasiato, sono gonfio d'Amore!
Apri questa porta e possiedimi!
Possiedi le mie spalle fredde di brividi
possiedi i miei capelli biondi
e le mie arterie ricolme.
Il centro del tuo corpo
è la chiave dell'uomo
che è come un San Pietro,
ma di un altro Partito.
Io voglio solo sentire il tuo ventre
sulla mia fantasia
per raggiungere l'attimo esaltante
Respiro e sangue
è l'essenza della nostra Libertà.
Apri la porta! Sono io la tua natura!
Sono io la Verità!"
Cibo:
"Solo questo ti rimane, amico mio.
Un fiero pasto.
Ma io sono venuto alla tua porta
a donare alle tue labbra
i sapori che mai altre labbra
hanno concesso alla tua fame.
E cos' altro sei, amico mio
se non la dolcezza di questa carne,
l'oblio profondo di un vino rosso
o la gentil fortezza delle mie verdure?
E che c'è? Hai paura di scrivere
queste cose?
Ti prenderanno per pazzo,
dici?
Ma tu amico,
coi tuoi sodali,
non siete altro che questo!
La natura è la vostra dimora,
prodighi figlioli.
E spegni qualche volta quel lume che hai in capo
che ti fa vedere solo fantasmi!
Fantasmi noi siam per gli altri,
non per te che ci accogli tutti.
E se di Verità vuoi sentir parlare,
noi busseremo ad altre porte,
che siamo stanchi
di illuderti sempre!
Ma nel frattempo puoi ancora divertirti.
Dunque, siam di nuovo qui tutti
tesoro,
ci apri o no?"
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