Scritto da © Ezio Falcomer - Mer, 26/10/2016 - 12:37
Con le labbra percorrere
le rene madide di tua vulva.
Correre, brado, o lento,
le savane del tuo obliarti
d'immenso spasmo.
le rene madide di tua vulva.
Correre, brado, o lento,
le savane del tuo obliarti
d'immenso spasmo.
Vorrei,
spada e piuma la lingua
(o lingam?),
abbandonarmi negli anfratti,
nelle radure spruzzate di sabba,
della selvaggia, scarmigliata tua follia
di luna.
(o lingam?),
abbandonarmi negli anfratti,
nelle radure spruzzate di sabba,
della selvaggia, scarmigliata tua follia
di luna.
Of/fendere la tua impaziente carne;
al tuo sapiente divorarmi,
consegnarti, sconfitto,
rassegnato alla fatica,
il mio basculante,
tamburante batacchio di stalliere,
bocca-fica degli elisi
che sanno di zolfo, sale
e amaro miele
di lascivia.
al tuo sapiente divorarmi,
consegnarti, sconfitto,
rassegnato alla fatica,
il mio basculante,
tamburante batacchio di stalliere,
bocca-fica degli elisi
che sanno di zolfo, sale
e amaro miele
di lascivia.
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