Scritto da © Claudio De Lutio - Mar, 21/03/2017 - 08:54
Barconi della libertà
Erano in tanti e poi sono partiti
avean nel cuore tutti una speranza
fuggivan dalla morte e son saliti
a bordo dei barconi dei migranti.
avean nel cuore tutti una speranza
fuggivan dalla morte e son saliti
a bordo dei barconi dei migranti.
Erano in tanti e avevano paura
nei loro sguardi mesti si leggeva:
non più la guerra, ripudio alla tortura
ma libertà per mare sui natanti!
nei loro sguardi mesti si leggeva:
non più la guerra, ripudio alla tortura
ma libertà per mare sui natanti!
Erano in tanti e nulla portaan seco
se non quanto imprimeva nel ricordo
come più lunga scia tant’ era l’eco
di quei lamenti tristi ed assordanti.
se non quanto imprimeva nel ricordo
come più lunga scia tant’ era l’eco
di quei lamenti tristi ed assordanti.
Erano in tanti e l’uno addòsso all’altro
in spazi angusti e macilenti in volto
un sacco avean con un po' d’acqua dentro
senza più pane ma lungi dai rimpianti.
in spazi angusti e macilenti in volto
un sacco avean con un po' d’acqua dentro
senza più pane ma lungi dai rimpianti.
Erano in tanti e forse avean già scelto
la sorte infausta di un lugubre destino:
meglio rischiar la vita in mare aperto
che uccisi da una guerra mai in declino.
la sorte infausta di un lugubre destino:
meglio rischiar la vita in mare aperto
che uccisi da una guerra mai in declino.
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