Scritto da © Federico García... - Dom, 21/09/2014 - 09:30
L'ombra della mia anima
è in fuga in un tramonto d'alfabeti,
nebbia di libri
e di parole.
è in fuga in un tramonto d'alfabeti,
nebbia di libri
e di parole.
L'ombra della mia anima!
Sono giunto alla linea dove cessa
la nostalgia,
e la goccia di pianto si trasforma
alabastro di spirito.
la nostalgia,
e la goccia di pianto si trasforma
alabastro di spirito.
(L'ombra della mia anima!)
La conocchia del dolore
sta finendo,
ma resta la ragione e la sostanza
del mio vecchio mezzogiorno di labbra,
del mio vecchio mezzogiorno
di sguardi.
ma resta la ragione e la sostanza
del mio vecchio mezzogiorno di labbra,
del mio vecchio mezzogiorno
di sguardi.
Un fosco labirinto
di stelle affumicate
m'intrica l'illusione
quasi appassita.
m'intrica l'illusione
quasi appassita.
L'ombra della mia anima!
E un'allucinazione
munge i miei sguardi.
Vedo la parola amore
diroccata.
munge i miei sguardi.
Vedo la parola amore
diroccata.
Usignolo mio!
Usignolo!
Canti ancora?
Usignolo!
Canti ancora?
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- Blog di Federico García Lorca
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