Scritto da © Gigigi - Gio, 17/11/2011 - 19:24
La mia vita è una flebile voce
un incerto camminare nella nebbia
un intreccio di ragno tessuto nel buio
un incerto camminare nella nebbia
un intreccio di ragno tessuto nel buio
E' un sospiro divino
un dorso spaccato dall' aratro
un andare a tastoni nel percorso di Dio
un paradiso perduto
È un gelido soffio di vento
che scompiglia la mia sostanza
con occhi ricolmi d' orrore
è suoni di spaventose esistenze
è suoni di spaventose esistenze
E' un sommesso pensare
una mente ricolma di vecchie paure
un esitare di fronte all acredine
è un vascello disperso in mari di dannazione
speranze stinte dal tempo
La mia esistenza e un inconsolabile grido di pace
è una gioia vissuta in modo fugace
... è una flebile voce,udita solo
tremuli cuori
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