Scritto da © Gerardina - Mar, 14/01/2014 - 19:05
Tra i sassi
si alzano voci
chiedono grano
per la dignità
della fame degli occhi.
Tra i sassi
le vanghe spostano
le paure
il dolore
di una terra
mai posseduta,
ma amata da chi
il tempo
lo ha portato sulle mani
sempre pronte ad asciugare
sudore e lacrime.
Tra i sassi
troverai quei nomi
che al nome di una madre
smetteranno di rispondere.
Tra i sassi
germoglieranno i ricordi
delle bocche
che più non sorrideranno
a quel sole
per tutti uguale.
Tra i sassi
da lontano
al sicuro
resto in ginocchio
allo sgomento
e alla paura
delle grida che sento
forti
e non smetto di piangere.
chiedono grano
per la dignità
della fame degli occhi.
Tra i sassi
le vanghe spostano
le paure
il dolore
di una terra
mai posseduta,
ma amata da chi
il tempo
lo ha portato sulle mani
sempre pronte ad asciugare
sudore e lacrime.
Tra i sassi
troverai quei nomi
che al nome di una madre
smetteranno di rispondere.
Tra i sassi
germoglieranno i ricordi
delle bocche
che più non sorrideranno
a quel sole
per tutti uguale.
Tra i sassi
da lontano
al sicuro
resto in ginocchio
allo sgomento
e alla paura
delle grida che sento
forti
e non smetto di piangere.
In memoria delle vittime per mano degli uomini e della natura.
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- Blog di Gerardina
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