Scritto da © Anonimo - Mar, 09/08/2011 - 21:22
Mi enfermedad vuelve a visitarme,
no quiso abandonarme.
El desoído grito rojo sangre
vuelve a mis entrañas,
quejido de enemigo herido,
dejado en manos de sì mismo.
Se baja estriando de dolor encendido
los secretos de mi cuerpo,
la serenidad de mi mente,
oscureciendo de penumbra gris
la felicidad ya vivida.
Se mezcla al calor de una lágrima,
resbala en la cara
y traza un surco de tristeza.
Adiós sonrisa sembrada
como flor en la primavera
de mis esperanzas.
Adiós alegría violada,
como iris cortada,
y quitada al jardín de mis sueños.
Gracias vida por tus regalos,
por el cofre de tus sonrisas,
por el perfume de ilusión
qué iluminò mi verano
embriagando mis noches.
Gracias vida para hacerme tocar
los confines de mi ser,
por violar el regazo
que custodiò mi vanidad.
traduzione
Grido
La malattia è tornata a visitarmi,
non ha inteso abbandonarmi.
Inascoltato grido rosso sangue
è tornato alle mie viscere
come il lamento di un nemico ferito
lasciato in balia di se stesso.
Scende striando di dolore acceso,
i segreti del mio corpo,
la serenità della mente
e oscura di penombra,
la felicità già vissuta.
Si mescola al calore di una lacrima
che scivola sul viso,
tracciando il suo solco di tristezza.
Addio sorriso seminato
come un fiore nella primavera
delle mie speranze.
Addio gaiezza tranciata
come un iris reciso,
rubato al giardino dei sogni.
Grazie vita per i tuoi regali,
per il cofanetto dei sorrisi,
il profumo d’illusione
per il cofanetto dei sorrisi,
il profumo d’illusione
che ha illuminato la mia estate
inebriando le mie notti.
Grazie vita per farmi toccare
i confini del mio essere,
per stuprare il grembo
in cui custodivo la mia vanità.
»
- Blog di
- Login o registrati per inviare commenti
- 1062 letture