A volte sembrano le spedizioni ateniesi
via mare verso Pilo
altre la Promenade Gorgkj in Moscow
altre ancora l' evacuazione di Saigon in elicottero
o il ventesimo chilometro del Tube
nella carrozza 3 posto 33
occupata da Lacan.
(il fratello sanguedolce vuole solo costruirsi una casa di legno)
e stendere i teli per le olive
prima che siano i morti
prima dei prossimi manifesti elettorali.
E sia un bicchiere di vino
un tubino
il mio allaciarmi incerto le scarpe verso Salerno
(ma hai un taglio immenso degli occhi)
più segreto della tomba di Temugin
più azzurro delle cupole di Timur Lan.
Le spedizioni spartane ai campi di Megara.
E chi sei tu, barbara delle ginestre,
dei tronchi di pino tagliati dal monte Faito,
che mi costruisci un tempio su questo lungomare
per un solo bacio, una sola carezza
tra le cosce, sulla schiena e nella gola
con lentiggini bavaresi
e passeggiate verso Cava de' Tirreni
o caserma Garibaldi in via Foria.
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