Londra, 1939. Ada Vaughan ha 19 anni e un sogno: aprire una casa di moda che porti il suo nome.
Ha da poco iniziato a lavorare in una sartoria, è brava, giovane e ambiziosa. Sa "domare" i tessuti più preziosi e delicati, che tra le sue mani prendono vita e si trasformano in abiti eleganti e sofisticati per le clienti più esigenti.
La vita sembra sorriderle, e quando incontra Stanislaus, un uomo elegante e più grande di lei, si lascia affascinare, se ne innamora, al punto di fuggire con lui a Parigi inseguendo i propri sogni...
Ma Ada pagherà cara la sua ingenuità.
Scoppia la guerra, Stanislaus si rivela essere un uomo violento e con troppi segreti. Le impedirà di tornare a casa, la trascinerà con lui in Belgio e poi la abbandonerà al suo destino...
Un destino crudele, una guerra che la devasterà dentro e fuori. Saper realizzare però dei capolavori di alta sartoria le salverà la vita.
Ma non sarà sufficiente.
Ada si lascerà la guerra alle spalle, riuscirà finalmente a ritornare a Londra.
Ora è una donna forte e determinata. È sopravvissuta alla guerra, cosa potrà impedirle di raggiungere i suoi sogni?
Ma quella guerra che l'ha resa più forte, non le ha insegnato ad essere meno ingenua...
Un romanzo bellissimo, letto tutto d'un fiato.
La guerra e l'olocausto sono solo sullo sfondo. Questa è la storia di una donna, di una di quelle tante donne che nella società inglese e maschilista dell'epoca, sono state sminuite, oltraggiate, calpestate e annientate...
- Blog di Nadia Vicari
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