Pensiero e linguaggio | Filosofia | Falug | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • Gloria Fiorani
  • Antonio Spagnuolo
  • Gianluca Ceccato
  • Mariagrazia
  • Domenico Puleo

Pensiero e linguaggio

Esiste il pensiero in sé e per sé? Voglio dire: il pensiero, senza il linguaggio che lo esprime fra le persone o tramite la scrittura, esiste esso comunque? E’ possibile inviare, telepaticamente, il pensiero a qualcuno che non comprende la lingua in cui il pensiero si forma nella mente originaria? Posso io, che parlo solo il portoghese, inviare telepaticamente un pensiero a qualcuno che parla solo russo, ed egli può comunque comprenderlo? Se la risposta è no, allora il linguaggio è struttura fondamentale del pensiero, senza la quale il pensiero non si forma e non comunica e perciò non esiste. Se la risposta è si, allora il linguaggio è solo uno strumento mediatore , fra tanti possibili, che il pensiero usa per una comunicazione più diretta e semplice, ma il pensiero stesso è una vibrazione, un’onda, un qualcosa che contiene in sé il messaggio che esprime e che successivamente il cervello che lo capta ritraduce nel codice linguistico a cui esso è abituato. Forse l’aria intorno a noi è colma di pensieri emessi da esseri viventi, animali o vegetali, che il nostro cervello ed i nostri strumenti non sono capaci di captare. Forse la vacca che ascolta una musica di Mozart emette il pensiero: “che bella, che piacere” ma noi non lo captiamo. E forse l’albero, accarezzato dalla brezza o abbeverato dalla sottile pioggia, emette consapevoli vibrazioni di godimento, di cui nulla sappiamo.      Forse esiste un web universale da cui siamo ancora esclusi.

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 3 utenti e 3110 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Antonio.T.
  • Laura Lapietra
  • Ardoval