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Scritto da © woodenship - Lun, 24/03/2014 - 15:59
Quella ciocca di capelli
al rosso di foulard ribelle
alla notte consona
come luce sfiorandola
memento risplende...
Alla fine pure lo scettro
e la maschera
sebbene candida
si fanno noia e nebbia
ghiaccio nella mente torpida.
Desiderio del ritorno canto:
c'è un mare, campo lontano ormai
rimasto oltre l'orizzonte
fugge portato via dalla brezza;
le cime ne ho solcato vaporose
oceaniche ondeggianti di spighe
oro bruciato a lambire le fiancate.
Ben ancorato nel sale è il ricordo
vivo il presagio: tornerò
a quelle messi di nubi rigogliose
con falci d'ombre a mieterle
ho con me il ciuffo dei tuoi capelli
tu che mi aspetti serena
confusa tra spighe e nuvole basse.
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