blog di Maria Cusumano

Un soffio di vento
sarà per me divertimento:
evasiva fuggirò con lui ....

Io, dal mio cielo guardo te,
e nelle tue acque vedo il mio riflesso:
la tua natura cristallina
è in simbiosi con la mia!

Se cercassi la libertà

in un momento

di riflessione

la potrei anche trovare:

ma li non ci sarebbe

comprensione ...

 

Se cercassi la libertà

in una stanza vuota

la potrei anche trovare:

ma li ci sarebbe soltanto

Maggio:

brillante miraggio di vita!

Sparso s'alza quel vento,

intento a non andar più via:

argenteo incanto di questa poesia...

 

Spavalda la pioggerella

confonde la mia primavera...

Eccomi: ideale atmosfera,

ad ammirar da un vetro il mondo

La piccola Maria sapeva di avere un amico immaginario, un po’come tutti i bambini, e anche quando si sedeva, sentiva che quell'amico era li: accanto a lei! Un giorno la sua insegnante guardandola stupita la invitò a sedersi composta!

 L'imbrunire

tende a stupire

occhi curiosi

e cuori sensibili:

lo voglio scoprire...

 

Il cielo si tinge

rosso e arancio:

difficile

che passi inosservato...

 

La luce giallastra 

continua a segnare

 Dolce sorriso

dai mille colori:

arcobaleno

dai candidi fiori.

 

Pace tranquilla

che scorri all'orizzonte,

termina la tua coda

dietro l'alto monte.

 

Regna in silenzio

tra campi di grano,

giace serena

 Il pittore nella sua tela 

sta disegnando una barca a vela

mentre mangia la sua mela

e la mucca fuori bela...

 

Sta a dipingere la costa

la colora senza sosta

e mentre mangia il pane

fuori abbaia il cane...

 

Ma ininterrottamente

Ciò che il mio corpo

chiama riposo:

la mia anima

chiama sogno...

 

Ciò che la mia mente

chiama fantasia:

il mio cuore

chiama desiderio...

 

Ciò che il mio passato

chiama ricordo:

la mia vita

Giace,

motivandone

la sua presenza!

 

Vulnerabile.

Senza occhi

ma che vede

mille colori...

 

Preziosa. 

Mai caduca:

sublime e

sentenziosa...

 

Colpevole dell'ansia.

Peccatrice