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Scritto da © roberto caterina - Dom, 19/02/2012 - 10:07
Nessuna isola è grande
come la tua calma
che scende a valle
portando acqua
immensa.
Io forse
ho dubitato che l'Amore
potesse essere brina
sulle piume
di un'anatra
tranquilla e veloce
dove l'acqua è più profonda
Non per questo ho smesso
di sentire il fresco sogno
che corre a rispecchiare la luna
e tramuta le ragioni svogliate del ricordo
in deboli fanciulle
che trattengono umide ed antiche
poesie.
Nulla è così serio
di trovare
impossibili
gli amori impossibili
che scendono a valle
tranquilli
e dolcemente irreali.
Quando l'affetto non è un perdersi
ma una perdita
io voglio diventare te
e dire le solite cose
tipo
"allora non ci potremo vedere più.."
e regalare
una scatola del Piccolo Proust
a chi pensa di essere ancora padrone
del tempo perduto....
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