Perchè lei è speciale. Almeno per me

Avete mai tenuto così tanto a una persona da volerla accanto ogni secondo della vostra vita?

Prometto, non farò uno di quei racconti strappalacrime, che poi alla fine non glie ne frega un cazzo a nessuno. Però mi chiedevo se avete mai sudato per ottenere qualcosa, se avete mai vissuto costantemente con la paura di perderla, se vi siete mai trovati nelle condizioni di aver trovato un tesoro inestimabile dopo anni passati a cercarlo.

Io mi sento un pò come un pirata con il suo bottino: anni e anni in mare, passati con una mappa mal disegnata e poco più. Alla fine arriva a vedere il covo segreto e quando lo guarda teme che i suoi marinai possano rubarglielo.

Ho aspettato così tanto, ho navigato così spesso in alto mare, che adesso l'idea di perdere non mi lascia andare. O almeno per un periodo ero stato quasi tranquillo. Ed è sempre così. SI cade, si tocca la terra con le dita, la si sfiora con il volto, la si respira e poi si comincia a risalire. Lo sguardo freddo, la distanza, i brividi di paura: ho fatto qualcosa di sbagliato? Perchè sono così vicino all'orlo di un precipizio, quando ieri sembrava tutto perfetto?

Ma ci sono abituato. Sono abituato a cercare di risalire, a percorrere quella scala verso il punto più alto del cielo. L'ho fatto milioni di volte e tutte senza la minima paura che il mio orgoglio fosse sporcato dai miei tentativi.

Non mi cerca? Ci penso io. Non mi importa di quelle menate del cazzo che si dicono sempre con gli amici 'Io non la cerco, mi cerca poi lei se vuole'. La persona a cui tieni, se ci tieni davvero, devi coltivarla, devi capirla. Deve capire che ci sei anche quando non ci sei.

Solo che a volte vorrei essere sicuro che anche per lei sia lo stesso. Non ne ho la certezza, ma solo perchè sono un eterno insicuro o forse semplicemente perchè nella mia vita ho combinato così tanti guai che ora mi sembra impossibile poter riparare a uno solo di questi.

 

Avete mai guardato la persona a cui tenete, senza che lei potesse vedervi? Io qualche volta l'ho fatto, ma vorrei tantissimo avere una sfera di cristallo per poterlo fare ancora. Ci sono sguardi così intimi, momenti così personali, che non puoi scorgere se non sei distaccato, lontano da quel suo sorriso che così spesso ti rapisce e da quei due bellissimi occhi che spesso fai fatica a fissare. Sono gesti, risate fatte con persone che non conosci. Potrei fissarla per ore, mentre guarda gli altri, ci parla, ci scherza. Non credo che potrei stancarmi. Però sarei la persona più felice del mondo, questo sì.

 

Io non sono soddisfatto di averla accanto. Non è soddisfazione, quella la si prova quando si plasma qualcosa con le proprie mani, quando si modella un'opera d'arte e ci si sente perfettamente in sintonia con quello che si è fatto. No. Non è questo quello che intendo. Lei si è fatta da sola, ha vissuto esperienze speciali che io posso conoscere solo attraverso la splendida persona che è adesso. Quindi non è soddisfazione è piuttosto ammirazione. Nonostante tutto quello che ha passato, nonostante le vicende che l'hanno segnata, lei è ancora così incredibile.