Scritto da © Poeskia - Ven, 10/10/2014 - 12:05
Dentro quest'immenso oceano,
la luna è il mio salvagente
quando non ho te a cui aggrapparmi,
il solo porto sicuro,
l'unico faro per marinai.
Sbatto i piedi
ma ogni direzione sembra uguale,
la corrente dove mi porterà?
A riva o ancora più a largo?
L'acqua bolle e ribolle
a ridosso delle onde,
lenzuoli ricamati
di spume effimere.
Se ancora non posso toccarti,
scriverò
un mare di parole,
alte maree,
sperando che una di loro
ti emozioni,
ti tocchi,
al posto mio.
Che sia qualsiasi cosa,
davvero qualsiasi,
ma insieme,
alla sola condizione
di essere con te.
la luna è il mio salvagente
quando non ho te a cui aggrapparmi,
il solo porto sicuro,
l'unico faro per marinai.
Sbatto i piedi
ma ogni direzione sembra uguale,
la corrente dove mi porterà?
A riva o ancora più a largo?
L'acqua bolle e ribolle
a ridosso delle onde,
lenzuoli ricamati
di spume effimere.
Se ancora non posso toccarti,
scriverò
un mare di parole,
alte maree,
sperando che una di loro
ti emozioni,
ti tocchi,
al posto mio.
Che sia qualsiasi cosa,
davvero qualsiasi,
ma insieme,
alla sola condizione
di essere con te.
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