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Scritto da © Eleonora Callegari - Gio, 15/09/2016 - 19:47
Fende il cielo
irrompe tonante
bianca la veste
rasi di luce
voci asconde d'Ondine
gocce ialine in eserciti
scaglia sulla pietra
dea furente
candido fuoco
esala fumi roridi
... scioglie in dolcezza
strega d'acqua
piccola nella sabbia
smeraldo nelle pozze
cammina con piedi sussurri
non pietà nel suo andare
... Corre e nei salti
rinnova balze di seta
e veli fruscii.
Ovunque la sua voce
fra dardeggi di luce
nella selva
e felci... ed elfi.
Senz'ossa, spruzzi sul mio viso
io e lei un istante, sole.
"Vestimi del tuo potere
dammi la forza del geode profondo
entrerò nel mistero delle rocce
sentirò la tua pelle di cristallo
il mio spirito empirò
del tuo libero canto".
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