Scritto da © Nunzio - Mer, 30/11/2011 - 18:19
Il sole è spento, la notte è buia, la città dorme.
Li ,in quell’angolo seduto a terra c’è un ragazzo,viene guardato dalla gente che passa.
E’nero, e con ciò è diverso da noi?
No!!!
E’come tutti, la sua mente pensa, forse alla sua città, ai suoi amici, mi avvicino, accetta la mia mano gli dico, non la schivare!
La mia mano non è bianca, la tua mano non è nera, è la mano.
Tu ami la tua libertà, stabilita dallo Spirito, entrambi viviamo la stessa libertà.
Il mio spazio è un campo fiorito come il tuo, correre dietro ad una palla senza confini.
Tu non sei africano, io non sono italiano, noi siamo due persone che vivono la loro vita senza diversità.
Siamo figli dello stesso Padre che è l’Amore.
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