Scritto da © nino vicidomini - Ven, 21/10/2016 - 22:28
Varcava confini azzurrati
approdando ai lapilli increspati
la bella stagione
approdando ai lapilli increspati
la bella stagione
con vibranti messaggi
inondava di luce il vitato.
inondava di luce il vitato.
Falciate di spuma
mandavano a larghi respiri
l’odore del mare
che al borgo saliva.
mandavano a larghi respiri
l’odore del mare
che al borgo saliva.
Smuovevano lenti i cardini dell’animo.
Era il tempo di fremiti tenui.
A percepire i battiti del cuore
Il poeta di sempre.
Il poeta di sempre.
Hanno colori marini i sogni di ieri;
tracce di noi nutrite di silenzi!..
tracce di noi nutrite di silenzi!..
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