Scritto da © sapone g. - Sab, 24/11/2018 - 13:54
scritti vecchi , ma purtroppo sempre attuali:
L’orologio si è fermato
-ancora una volta-
contro il tavolo di marmo
apparecchiato come sempre
ad aspettare,
-ancora una volta-
contro il tavolo di marmo
apparecchiato come sempre
ad aspettare,
un’altra notte senza luna
fredda come un pugno
insonne di ferite
fredda come un pugno
insonne di ferite
“ma i bambini stanno bene”
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nasce da un seme spezzato
l'amore che non sa volare
l'amore che non sa volare
un girasole cieco
che sbatte petali tra i sogni
e scarpe rosse contro il muro
e scarpe rosse contro il muro
ad aspettare autunno
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galaverna di vento
sulla pelle e nel cuore
sulla pelle e nel cuore
graffi d’ardesia
quei colpi alle labbra
troppo rosse per essere “amore”
quei colpi alle labbra
troppo rosse per essere “amore”
la preghiera è un urlo
che rischiara le guance:
che rischiara le guance:
fatti piccola notte
ritrai unghie e bestemmie
rimboccali ancora,
ritrai unghie e bestemmie
rimboccali ancora,
che siano falene
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