Scritto da © luccardin - Gio, 10/01/2013 - 16:14
Mentre la notte mi avvolgeva l’anima
nell’abbandono del sogno
il tuo nome si legò al pensiero
come piombo fuso nel cuore
Poca è la luce di chi ama e tace
nel silenzio della voce
e ancor di più
grava la distanza dal respiro
quel caldo muoversi dell’anima
verso la mia bocca
nel trattener senza fortuna
quel che si lega ad un bacio
Se fosse eterno quel che di noi rimane
sarei in ogni luogo a chiedere di te
ma di ogni speranza è cieco il domani
solo il ricordo è testimone
di quanto l’amor sia crudele
se a fuoco spento
bruci più di un tramonto
nel luogo dell’assenza
la voce che non ritorna.
nell’abbandono del sogno
il tuo nome si legò al pensiero
come piombo fuso nel cuore
Poca è la luce di chi ama e tace
nel silenzio della voce
e ancor di più
grava la distanza dal respiro
quel caldo muoversi dell’anima
verso la mia bocca
nel trattener senza fortuna
quel che si lega ad un bacio
Se fosse eterno quel che di noi rimane
sarei in ogni luogo a chiedere di te
ma di ogni speranza è cieco il domani
solo il ricordo è testimone
di quanto l’amor sia crudele
se a fuoco spento
bruci più di un tramonto
nel luogo dell’assenza
la voce che non ritorna.
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