Come un tempo...

COME UN TEMPO…

 

 

Come un tempo…

 

Camminare lungo un sentiero di bosco appenninico,

 

mano nella mano, con reiterati slanci e baci furtivi,

 

e sentire l’odore buono dell’acqua del torrente

 

che quasi silente canterino scende a valle,

 

frammezzo ad una boscaglia odorosa e rinfrescante.

 

 

Come un tempo…

 

All’alba porsi in ascolto, insieme,

 

e udire il canto iroso o inneggiante

 

del gallo di periferìa e, di tanto in tanto,

 

il miagolìo lungo e rauco dei gatti in amore;

 

e, a tratti, il cinguettìo dei passeri

 

o il lungo e monotono verso delle tortore

 

o il cra-cra dei corvi e delle gazze

 

o il latrato mattiniero dei cani guardinghi.

 

 

Come un tempo…

 

Costeggiare il lago alpino, ombrato di alti alberi,

 

spiando le trote che guizzano nell’acqua trasparente

 

o le anatre starnazzanti o gli scoiattoli

 

curiosi e speranzosi di ghiotto cibo;

 

o salire lungo l’erta di una pista da sci

 

e trovare ristoro dalla fatica

 

sulla panca di antico legno,

 

da cui ammirare lo zig-zag dei monti circostanti,

 

alti levati al cielo, coronati di leggiadre nubi

 

o scintillanti al sole nel terso cielo, ahimè sì raro!

 

 

Ah, l’illusione di poter dire :

 

“ Per sempre…per sempre…per sempre…!