Scritto da © sandra - Lun, 31/01/2011 - 18:17
Artemide, immortale
dea della vegetazione,
figlia di Zeus padre di tutti gli dei
tu che gemella di Apollo sei.
ninfa del bosco,
con le tue chioma bruno lucenti,
incanti i cacciatori
che si avventurano nei tuoi boschi.
nacqui su una piccola isola
allora, splendette di luce dorata
e in un attimo si coprì di alberi rigogliosi,
di erbe profumate e di fiori colorati.
con il tuo arco d'argento
la tua tunica corta color zafferano
ti avventuri nella foresta
sul tuo cavallo, il più bello dell'Olimpo.
come tutti i divini
di nettare e ambrosia ti nutri
a finché, qualcuno in futuro
si prenda cura della natura.
brava cacciatrice sei,
vivi tra i nostri boschi
d'amore non parli
è l'avventura che tu vuoi.
ti siedi nel prato, il quale luccica
con attorno sessante ninfe
che ti fanno da damigelle
e si prendono cura di te.
Artemide, cara Diana
ninfa,
non fuggirai dall'amore
perché arriva quando meno te lo aspetti.
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