Scritto da © Rosa Leone - Gio, 16/09/2010 - 13:53
S'infrangon su di me
come svettanti fari
dall'onda intrise
vuote immagini
fendendo l'anima
S'infrangon su di me
come svettanti fari
dall'onda intrise
vuote immagini
fendendo l'anima
In balìa delle tempeste
come una nave alla deriva
brandelli d'equilibrio
della mia triste mente
naufragano tra il gorgoglìo
del mare e impervie rocce
come una nave alla deriva
brandelli d'equilibrio
della mia triste mente
naufragano tra il gorgoglìo
del mare e impervie rocce
Tanto agognata fu la vita mia serena
tanto capriccio amaro e infame
ebbe il destin che volse..
Ora a sera s'ode ancor
tra il varcar dell'onde in su la riva
lontano com'è l'eco
l'antico vociar delle sirene
a richiamar la vita tua..
tratta dal mio libro: LE PAROLE DEL CUORE - edizioni GDS
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