Scritto da © Monia - Ven, 09/12/2016 - 11:33
Ti sei mai chiesto
cosa alberghi
in quel misterioso silenzio
che riempie l’incantevole intervallo
che scorre tra il giorno e la notte
e si veste d’attimi intensi
velati d’armonia celestiale.
Non è forse un piacevole canto
lo sciabordio calmo delle onde
che s’infrangono sulla spiaggia,
e quel muto abbraccio
che avvolge i caldi pomeriggi d’estate,
quando solo il fruscio del frumento
risponde discreto alle lusinghe
d’una brezza improvvisa.
Quando anche il tramonto
si impadronisce del cielo
e la quiete sembra discendere serafica
a pervadere la valle,
zittisce d’improvviso ogni rumore
e l’animo sobbalza di meraviglia,
mentre gli occhi invitano il cuore
ad arrendersi lieto
tre le nubi color porpora.
Pare d’intendere tra le note serene
che s’accompagnano al crepuscolo
i sussurri sommessi degli angeli ,
che s’insinuano leggiadri
tra i versi semplici di una preghiera,
e tutto diviene pace
al calar della sera.
Ti sei mai chiesto
cosa alberghi
in quel misterioso silenzio
che riempie l’incantevole intervallo
che scorre tra il giorno e la notte
e si veste d’attimi intensi
velati d’armonia celestiale.
Non è forse un piacevole canto
lo sciabordio calmo delle onde
che s’infrangono sulla spiaggia,
e quel muto abbraccio
che avvolge i caldi pomeriggi d’estate,
quando solo il fruscio del frumento
risponde discreto alle lusinghe
d’una brezza improvvisa.
Quando anche il tramonto
si impadronisce del cielo
e la quiete sembra discendere serafica
a pervadere la valle,
zittisce d’improvviso ogni rumore
e l’animo sobbalza di meraviglia,
mentre gli occhi invitano il cuore
ad arrendersi lieto
tre le nubi color porpora.
Pare d’intendere tra le note serene
che s’accompagnano al crepuscolo
i sussurri sommessi degli angeli ,
che s’insinuano leggiadri
tra i versi semplici di una preghiera,
e tutto diviene pace
al calar della sera.
»
- Blog di Monia
- 1829 letture