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un ultimo sguardo

un ultimo sguardo alla tua malefatta
prima di accenderti una nuova sigaretta
seduto sul bordo del letto ti chiedi perplesso
che senso ha avuto per te questa notte di sesso

non l’hai mai amata non l’hai mai voluta
eppure stanotte con rabbia l’hai posseduta
che senso ha dunque questo gioco d’azzardo
se l’amore strappato per te vale solo uno sguardo
 

attesa

Quest'attesa
garbata e immobile
senza fronzoli
nemmeno un'unghia rosicchiata
è di un viola snervante
una bocca cucita
una nuvola amara

Conosci la quiete
prima della tempesta ?
 

Preghiera

rami spogli nubi e lucemia foto

Ti ringrazio, buon Dio, perché esaudisci
ogni mio desiderio, il più antico
e puro, mi fai sentire buona,
in pace con me stessa, serena,
gaia e sincera. Conservami, Signore,
quest'essere così, tra cielo e terra,
di tutto e di niente felice. Sempre.

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Claude Monet The Stroll

una tournee infinita

un ultimo inchino mentre il sipario si chiude alle mie spalle,
un timido applauso, per stanotte lo spettacolo è finito
quattro stelle infreddolite lassù, in un cielo ormai rabbuiato
stoicamente hanno resistito fino alla fine

la luna se n’è andata non ha retto all’istrionica recita
interpretata da un guitto ormai aduso ad ogni parte
smessi gli abiti di scena rientro nel camerino
di quell’incerto teatro viaggiante che è la mia vita Leggi tutto »

L'ultima lettera

ho strappato anche l'ultima pagina
evidenziando e cliccando canc
d'ansia vergata con inchiostro azzurro
carattere Times New Roman corpo 12
continuamente corretta nei lemmi
refusi strani tri e monodoppie
quella dove mi dici i tuoi mille
1000 + sza xche
non va bene non mi piace
nn v bn nn m pce
contro miei cento nani forse...perché.
Mi resta in mente quel correre
delle parole sullo schermo bianco
così mentre s'allon

Parrucche

Il phon non è un vento del deserto
ne il verde acqua un colore ..in...
quest'anno solo parrucche rosse!
Io mi rifiuto di metterle ho troppi capelli
sciolti sbrigliati spettinati caramellosi
come i rasta, allora gangia, olè, avanti
parrucche multicolor fatti una scelta
fatti uno spinello a bello, parrucche,
le vendo sciolte di giornata fresche ed in marinata
parrucche per tutti i gusti e per tutti i prezzi
pazzi si fanno di tutto al giorno d'oggi
ma che cosa sanno loro dei capelli<

Spente vetrine

Laggiù è la piazza dove a quest’ora vive di spente vetrine fedeli
e i primi tre lampioni hanno in dubbio favole spente da difendere
nel cuore al suo turno di saper parlare tra le stampe giacigli dei barboni.
Confuse per ogni tetto alcune ore di sole nella scatola all’alba s’iscrivono
hanno radici in manette di purgatorio e di paradiso nel chiederci notizie.
Anche lo sguardo è in maschera e a capo chino il silenzio in rumore
quel sempre deserto per gli inganni oltre i vetri spessi raggi che infiammano
d

Che ne sai.....

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Il Grande Capo e la tempesta

L'odore di terra bagnata avanzava, facendosi sempre più pungente.
Il capo della tribù osservava il cielo attraverso i suoi occhi neri e profondi, dipinti sul viso dai solchi delle rughe, le quali infondevano alla sua espressione sapienza e saggezza.
Prese una foglia da terra, ne tastò la consistenza e la passò sotto al naso per sentirne il profumo, poi si chinò al suolo e con accuratezza sfiorò con due dita la terra rossa, scoprendola già umida e pronta ad accogliere la pioggia. Leggi tutto »

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