Scritto da © live4free - Mer, 08/02/2017 - 08:58
Riavvolgerei ad uno ad uno i giorni _gli anni_
passati nell'ombra altrui
Respiravo l'aria che mi imboccavano
senza mai dubitare
Conoscevo una sola verità _la loro_
Gioventù molle come creta bagnata
nelle mani di artigiani poco esperti
Sotto la mia campana non c'era spazio per me
_io non esistevo_
Nel mio intimo più profondo la mia indole si nascondeva
_eppure c'era_ flebile focolaio da ravvivare lentamente.
Fu la consapevolezza del mio essere
a farsi strada pian piano
accendendo l'aspirazione di riunirmi alla mia vera essenza,
di liberarmi dalla paura che mi soggiogava.
Fu questo infinito desiderio
di esternare la voce che mi urla dentro
_che ancora mi accompagna_
a salvarmi dalla mia misera schiavitù.
»
- Blog di live4free
- 714 letture