Scritto da © Mnemosyne - Lun, 21/10/2013 - 22:22
Ameresti giocare con le mie gambe,
mentre si chiudono attorno a te
come corolla di fiore alla sera.
Fuori, la luce allungherebbe le mani
verso l'ultimo scampolo di cielo,
quello prima del se e del ma,
prima di ogni cosa, anche di noi
che non sappiamo tenerci per mano,
che ci scambiamo i rifugi stringendoci
nelle impronte dell'altro,
ancora tiepide di vita.
mentre si chiudono attorno a te
come corolla di fiore alla sera.
Fuori, la luce allungherebbe le mani
verso l'ultimo scampolo di cielo,
quello prima del se e del ma,
prima di ogni cosa, anche di noi
che non sappiamo tenerci per mano,
che ci scambiamo i rifugi stringendoci
nelle impronte dell'altro,
ancora tiepide di vita.
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