Scritto da © Daniele Alfieri - Mer, 12/01/2011 - 01:09
[Ricordi di lei
bohemien del cazzo.
Sei solo un pazzo
in preda ai tuoi dei].
I petali, il fiore,
C come cuore,
ciò che ti ho cucinato.
Ma tu vuoi torte salate
di terra e di pianto.
Io prendo CO2 con patate,
da bere whisky e sangue - non dirlo, non me ne vanto -.
Ora striscio col cielo ai miei piedi
ma sul mio cranio spento
piovono pesci sontuosi [o mostruosi? (rivedi!)]
- se non ti dispiace continuo il mio canto -
dal mare nero e profondo
e i tuoi veleni sinuosi
non escono, riescono in un secondo
a nascondersi (c'è anche la luna) tra le mie grotte.
Vedi cara, per te questa notte
capovolgo il mondo.
»
- Blog di Daniele Alfieri
- Login o registrati per inviare commenti
- 734 letture