Fondali

Il mare sembra calmo
ma non i suoi abissi,
affollati di turisti
che hanno tanto sentito parlare
di gente che tocca il fondo.
L’acqua è gelata,
la pressione tale
da impedire
ogni spinta per risalire e
il buio è pestato di un nero
così intenso e uniforme
che ti svuota gli occhi.
Immersa
in ogni più piccola piega di pelle
dentro un'oscura sensazione
di ghiaccio liquido,
senza respirare
non ho più le forze
di scavare nella sabbia ancora.
Nei miei fondali
non c’è nessuno,
non c’è vita,
niente pesci che scodinzolano,
non c’è vita,  
solo foreste d’alghe
che hanno voglia di abbracciarmi,
imprigionandomi
in queste selve perse
dell’inferno acqueo.