Simbolo muto

Si liquefanno le turgide onde
in mania di tenebra e scialo,
si smembrano torri possenti
in litanie di polvere.
Lo sgretolio della vita:
sciacquarsi in perdita e ansimo.
Le muffe respirano i resti;
cantano i batteri;
è loro vittoria
questo spasimo di senso,
questa arcana putrefazione
del cuore, del simbolo umano;
all’umano, cui è muto ogni simbolo.
Stridio di unghie su roccia di scogliera,
inutile lotta alla gravità:
dopo il tonfo, il mare si riprende
il suo ingenuo neonato.