Vinile

 

La tua incapacità a comprendere, come io, spoglio di quella rude insensibilità propria di alcuni altri esseri umani dai peli sul viso, potessi mostrare la mia dolce attrazione per la tua divergente intelligenza ed esprimessi il culmine del piacere di essere avvolto dalle tue piacevoli sensibilità, emettendo lunghe irrefrenabili risate mentre, al contempo, le mie membra vibravano come pesci sul fondo della barca del pescatore, ti ha indotto ad impugnare devastanti forbici sottili con cui non hai esitato a dilaniare ed estirpare quella mia difettosa anomalia che si mostra sprovvista di quella durevole iridescenza alla luce del sole.

I tuoi occhi stupiti hanno appurato che la mia antiquata semplicità non appartiene alla magia, ma ad una alchemica formula dal tetro colore. Senza lo splendore acuminato delle tue giovani carezze adamantine, le mie irregolarità si colmerebbero di strepitanti muffe prive di musicali orgasmi, girereri senza alcuno scopo. Ti prego: "Continua a percorrere i miei rugosi solchi senza curarti dello scorrere concentrico del tempo. Sono elastico e domani risuoneranno altre melodie".