blog di luccardin

Innocente è l’alba
che si posa sulle tue labbra
il tuo respiro è un'onda
che si tuffa nel mio cuore

Ora di te guardo l’età
che cammina nella notte
senza emozioni
raccogli nella tua nudità
un corpo senz’anima

Io vivo l’infinito di questo cielo
quando nei tuoi occhi mi perdo
e non ho più ali per volare via
Più in alto delle parole

E lasciai andare la speranza
come vento tra le foglie
quando un giorno tornerà a me
pioggia sparsa sulla pietra nuda

Rimane nell’aria la felicità perduta
inutilmente ne afferri la presenza
non tornerà in te il sorriso dell’anima
e di ogni primavera

I miei baci sono solitudine
nel cielo degli amori
parole che si staccano dal cuore
nella malinconia di un nome
In questo tempo

Sento l’anima e il suo respiro
che liberamente cerca
quella eternità che nulla spiega
l’universo e fuori di esso

Chiudo spesso il sipario
sui giorni che mi frequentano
un mormorio di voci
un insulso modo di respirare la vita
un quotidiano vestire

Ci sono sere
in cui si cerca l’amore
nel morire di solitudine
quando l’età di tanti amori
vissuti e mai trovati

È in me o in te che nasce
questo reciproco cercarsi
sapere che innamorarsi
non lascia spazio
che a un solo e unico pensiero