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riservato ad un pubblico adulto

Delirio inesplicabile sui due piedi

a
qualsiasi cosa io faccia oggi
un torto
sarà certamente più acuto domani, per
chissà quale ragione.
 
b
sogno di possedere una sciarpa di mani amorevoli e lisce
evidentemente un lusso.
 

Cento muri negli occhi e altezze di cupole addossate al silenzio

è una stagione controvento
il lusso di rose  stese sulle  radici nude 
di una croce.  le mie braccia tra i passaggi delle rondini
 
e sanno già la via che scende la curva della pioggia
 

Più in là di noi sono stese le linee di orizzonti

                                             
 
 
è un volo di lanterne                                 

Non è poi così lontano dove annegare

a navigare onde inesistenti, le rondini impazzite
 
sopra un salto di schiena; 
non è poi così lontano dove annegare
 
mi porterei solo il colore delle ortensie piene di sole
 
io camminerei nuda quest'azzurro

Inseguendo il delirio nell'oceano

 

I
 
credo che: sì, l’uomo è un brutto esotico.
 

Anomalia del corallo, polipo e monile, porroso.

Non resiste a lungo, va in frantumi: per un pezzo
non si riconcilia e si mantiene al largo.

Quanta notte, stanotte

scorrere la durezza della pietra, ecco. 
adesso che l'amore sta ancora addosso
 
così entra il dolore. come un urlo;
il tradimento di un taglio lungo nella gola
 
mentre fuori
il giorno sa di sole abbandonato sui cardi

Così penso agli scogli, quando risalivano i silenzi

avevo peso di foglia sul battello. 
dio, fiori di scarpata sotto le unghie
e dentro
 
un solco grande che ci si stendeva il vento
 
 
 
non sapevo che la notte cambia rumore

Chi vede sente

 
 
Questo paese non compare dalle mappe.
E’ il dito del continente che lo indica
a pezzi. Nessuno teme la Nazione
dispersa. Dalla veduta aerea annoto solo
lo scheletro esibirsi.
 
Sta per uscire dal corpo

Di foglia in foglia e memoria

risalenti le ferite          
      urla, inverni  
 
come croci in processione, di foglia in foglia
e memoria.
      perchè crescevano pietre dai semi del vento;
 

La metamorfosi del fiato

 
 
giacimenti di orizzonti in controluce. 
           cadute di rossori, i tramonti che sento
 
tra il petto e le costole, uno sparviero
posa trionfi di biscrome
nelle spaccature del diaframma

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