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Poesia

Capiremo il segreto

cavaliere di luce.jpg
Quando calerà il sipario sul fondale
della nostra vita
alla consumazione ultima di luna
passeranno uno dentro l'altro
i luoghi interpretati dal rimpianto.
Nel cielo contornato di stelle
il peso più leggero a controllare il passo
e il profumo dei propositi
a respirare la vastità del mondo.

sonetto: inno alla boria n. 2

di rimedi n'è colma la farmacia
sonniferi e calmanti nei cassetti
in ordine alfabetico stretti stretti
potran curarti la megalomania

 

se la depressione e la malinconia
posson far dire cose che non t'aspetti
scriverle, poi, aumenta i tuoi difetti
palesando spocchia e millanteria

Ipocrita

Dimmi perché ora sei qui e accusi le tue mani
incolpevoli dell’inerzia che attraversa queste ore
quando sai che il cuore gioca e nasconde i battiti
fingendo interessi altrove sagacemente riposti.
I rintocchi che rimangono allo scadere del vespero
sono disattesi dalla pigrizia di un campanaro imbolsito,

Cupido Scrive

Anima candida.
Spirito eterno.Mi chiedi,
spesso,
di parlar d'amore.
Ma come faccio a dirti
che ho il cuore in disordine?
Ho mani d'angelo per accarezzare,
per mimare i miei tormenti,
nelle notti ubriache di redenzione,

Anonimo americano (sec. XIX)

aforismi in salsa metrica orientale

*
acuti spilli
i rimorsi, bucano
resuscitando
 
*
ogni rimpianto
accende un debito con
l'infelicità
 

Dove il cielo

Uomo
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Là, dove il cielo risorge,
muore per sempre
il buio della notte
e non sarà notte nel cuore
se il cuore terrà vive le stelle

Penombra

Resto in penombra,
è fuori la luce accecante,
chiudo gli occhi per trattenerle
ma inesorabilmente scendono
calde lacrime,
scivolano sulle guance e sul collo
e lunghi sospiri liberano l’ansia
a lungo trattenuta.

racconti

Io che non vorrei
sono qui
a scrivere del mio pensiero
di un angolo del mio cielo
riflesso nel blù
di ogni stella.
Ma sei solo tu
che cammini nel mio cielo
rubandomi 
l'intimità dell'anima
strappandomi

Il versante muto

Ti ho sentita rondine
attraversarmi il cielo
e accarezzarmi l'aria
con le tue dolci ali
spazzando via paure
portate dentro me
dal Mostro Incognito,
sfidando il brontolar
del minaccioso tuono.
Ma il tuono è mio fratello
e ti conosce,
mai farebbe male a te
che mi sei madre

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