Blog | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Blog

...divagando...

...divagando...dopo capodanno
 
Cos'è cambiato da ieri ad oggi? Un giorno in più per il tempo, uno in meno per noi... o viceversa, dipende da come facciamo la conta.

L'osservatore di incognite

Mi sento lontano
irreale
serenamente confuso
immerso nel mare
dei miei punti interrogativi
come un piccione
appollaiato sopra un cavo elettrico

Regina rossa

 

Prendimi
come seta tra le dita
come caverna di glifi che uno ad uno metti in luce.

Prigioniera del tuo cuore

 
Sfoglio le tue ore con dedizione
trascorrendo il tempo del pensarti
nelle gallerie del tuo rosso rubino

Ci si era alzati presto...

[img_assist|nid=10804|title=|desc=|link=popup|align=left|width=200|height=126]
 
 
 
 
 

Lo spaccone

 
Va sentendosi laudare
per il bell'aspetto fiero
sguardo d'acciaio freddo
lucido penetrante
gentile quanto serve

Golem veneziano - Favola

Il mio Golem va inteso come una specie di via di mezzo tra un fantasma e un fantoccio. Con alcuni lineamenti autobiografici di tanto, ossia troppo tempo fa.
 
“Io sono il tuo triste Golem che ti ha sempre amato così tanto...
Io sono la lugubre gondola che scivola sul Canalgrande dell’esistenza, ma senza esistenza...

Un giro ancora

Il giro in tondo dal tuo collo ad un calcagno viola il senso. L’ebbrezza è tutta qui. L’infinitudine, sfuggita alla legge dei mortali. Come l’albero alle sponde attendo il segno. Un bacio, basta un bacio sul traguardo, la discesa di un labbro superiore, a ripartire.

I fantasmi del Campiello del Remer - i misteri di Venezia

  Nei pressi del Ponte di Rialto, e più precisamente in Campiello del Remer, affacciandosi sulla riva lungo il Canal Grande si potrebbe assistere ad una scena agghiacciante: il corpo che affiora dall’acqua di Fosco Loredan, e la testa di sua moglie Elena.

Lettere dal ventre (11)

Forse sono stati foglie rosse d’autunno i sogni.
Nascevano piano – dalla schiena ai piedi cadevano poi
senza un fiato, e la mano gentile a conservarne il tratto Leggi tutto »

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 2 utenti e 6370 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Antonio.T.
  • Ardoval