Scritto da © SempreGio - Lun, 12/03/2012 - 22:47
Amore mio...
Quando tornerà il sole
mi vestiro di Luce
riempirò ceste di ricordi
non ci saranno più ombre
intorno a me
a parlarmi di dolore
a imbrigliare il mio sentire
con la malinconia
che adesso non mi lascia tregua,
risorgerò come l'Araba Fenice
dalla cenere di Noi
mi vestiro di Luce
riempirò ceste di ricordi
non ci saranno più ombre
intorno a me
a parlarmi di dolore
a imbrigliare il mio sentire
con la malinconia
che adesso non mi lascia tregua,
risorgerò come l'Araba Fenice
dalla cenere di Noi
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Scritto da © luccardin - Lun, 12/03/2012 - 10:32
evasioni
Amo il silenzio dei miei cieli
e il colore turchino
di quei giorni d’estate
che fermano il tempo
del mio vivere
e irrompono nell’anima
portandomi in quel mondo
di illusioni e verità
che s’aprono alla fantasie
di amori lontani e segreti
quella parte di me
che vive sognando
e il colore turchino
di quei giorni d’estate
che fermano il tempo
del mio vivere
e irrompono nell’anima
portandomi in quel mondo
di illusioni e verità
che s’aprono alla fantasie
di amori lontani e segreti
quella parte di me
che vive sognando
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Scritto da © Stefania Stravato - Dom, 11/03/2012 - 19:31
Gli occhi qui, a tremare di cielo, i voli
di faccia, al canto
di marea gli occhi, qui
fronda di ciliegio, che smuovi:
a gocce, oblique
alla schiena nuda che
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Scritto da © marilisa - Dom, 11/03/2012 - 18:06
Alla mia mamma
Mille anni fa
della veranda all'ombra eri seduta
ed aspettavi assorta nei pensieri,
l'amato e inconfondibile per te,
scandir dei nostri passi.
Inconsapevoli e nello stesso tempo
immersi nel tuo amore,
lì, venivamo a bere,
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Scritto da © SempreGio - Dom, 11/03/2012 - 09:42
Vivo Te...
Cerco l'equilibrio
del mio incedere
nei passi incerti
che si aprono al domani
guardo l'orizzonte
per cogliere il confine
che divide il nostro vivere
per seguire quel filo indelebile
che lega il nostro esserci
non sempre quello ch'è
invisibile agli occhi
del mio incedere
nei passi incerti
che si aprono al domani
guardo l'orizzonte
per cogliere il confine
che divide il nostro vivere
per seguire quel filo indelebile
che lega il nostro esserci
non sempre quello ch'è
invisibile agli occhi
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Scritto da © Stefania Stravato - Sab, 10/03/2012 - 21:19
Il senso e il richiamo
riconosco la vena, l'onda
e la corda di violino che ancora suona
il senso e il richiamo
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Scritto da © nello vittorio - Sab, 10/03/2012 - 18:14
Abbondanza
Ricchezza di cose, case e palazzi,
abbondanza di roba e di denaro
da sempre questo gli uomini cercaro;
per questo furo eternamente pazzi.
Cedono affetti a essi, bimbi e ragazzi,
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Scritto da © Franco Pucci - Sab, 10/03/2012 - 11:23
Senza
Potrei tentare di misurare il vuoto
in cui sprofonda il mio respiro
o provare a contare le farfalle
che frusciano nello stomaco
o ancora lasciare che l’apatia
rincalzi le mie coperte alla sera,
mentre la mano orfana cerca
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Scritto da © matris - Sab, 10/03/2012 - 09:44
Il tempo che ho passato - Alla mia mamma
Delicate le carezze che davi,
la calda sensazione
dello sfiorare di esili dita
disorientava la paura,
nei tuoi tratti arcani,
dai tuoi sguardi,
dettami d’amore impressi in me
la calda sensazione
dello sfiorare di esili dita
disorientava la paura,
nei tuoi tratti arcani,
dai tuoi sguardi,
dettami d’amore impressi in me
nel mio cuore
nella mente che si svuota
nel profondo del tuo sentire,
levitato per un attimo
nella mente che si svuota
nel profondo del tuo sentire,
levitato per un attimo
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Scritto da © SempreGio - Ven, 09/03/2012 - 21:44
Petali di Ricordi...
Sono petali di ricordi
quelli che stringo
fra le mani
come una carezza
il tuo pensiero
sfiora le corde dell'anima
e nella melodia che nasce
ascolto l'eco della tua voce
percepisco il tuo essermi accanto
con gli occhi del cuore
nella consapevolezza che
non ci sono più spilli
quelli che stringo
fra le mani
come una carezza
il tuo pensiero
sfiora le corde dell'anima
e nella melodia che nasce
ascolto l'eco della tua voce
percepisco il tuo essermi accanto
con gli occhi del cuore
nella consapevolezza che
non ci sono più spilli
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