Scritto da © Manuela Verbasi - Mer, 11/11/2009 - 21:45
Boldini -Nudo- ©Paolo Sprega |
Niente di più
Niente di più intossicante
dell’affogar in lui dolcemente. Vibrante strofinar di mani lungo il corpo caldo. Inebriarsi del profumo della sua pelle. Cullarsi nella musica dei respiri affannati. Bruciar di passione. Drogarsi d’amore. |
Fragola e panna
Stanotte mi vestirò
di fragola e panna. Tra setose lenzuola, il desco dell’amore apparecchierò di gustose prelibatezze. Del corpo mio avidamente ti ciberai. Dal seno al ventre percorrerai leccando sapor di albicocca. Con le mani disegnerai delizie, d’ambrosia intingerai le dita tra le mie cosce. Dolcemente ci nutriremo di passione e finalmente di lunghi infuocati amplessi noi sazi. |
Sorniona sfido
Sorniona sfido i tuoi sguardi
e tu, svenevole, mi sfili la sofisticata sottoveste di seta. Spogliandomi, sfiori suadente il seno scrivendo soavi sonetti sexy. Saccheggiandomi il sapore soffochi i miei sospiri, la saliva scorre sapida su di me stimolando i sensi e scolpendomi le sembianze. Sussurri sottovoce solari sinfonie ed io stregata e sazia soccombo. |
Mi ami
Mi ami chiedi
capricciosa io rido, sospiro, non rispondo. Mi castighi di baci frughi i fianchi e con carezze audaci mi sradichi l’anima. La pelle s’infiamma e l’odore del sesso come incenso nell’aria aleggia. |
Gocciolano attimi
Gocciolano attimi imprimendo
negl’occhi te, mio tutto. Cuore marchiato rosso fuoco palpita ebro di tempestose carezze. Nel ventre danza di farfalle ubriache quando avide labbra sciano sulla pelle. Intreccio di membra tra lenzuola fresche di bucato accende il desiderio e scava un varco alla passione Ogni cosa svanisce solo noi restiamo. Fuori tutto è grigio. |
Musa di passione
Sarò la tua musa ispiratrice tu, il direttore dell'orchestra mia oh mio dilètto, tu, il direttore dell’orchestra mia. Con le tue abili dita fai vibrare il corpo mio come corde di violino. Fai cantare al mio cuore una canzone appassionata, ai miei sospiri fa suonare una musica flautata. Spegni i miei lamenti con baci leggeri come ali di farfalle. Stringimi tra le tue forti braccia, strapazzami di coccole, rendimi schiava di questa passione, e poi insieme cantiamo il soave inno dell’amore. |
Noi
Noi
Sotto un cappello Grondante di pioggia Gli sguardi radicati, il cuore, una pompa idraulica impazzita. Di lampi d’amore Lividi. |
Seduzione
Specchiandomi
Euforica Dondolo Un po’ i fianchi Zuffe Ingaggi Ogni volta che attraverso lo specchio Negli occhi mi guardi E eccitato, da dietro mi prendi |
Sulla Pelle
Sulla pelle stillante di pioggia,
sdrucciolano polpastrelli avidi ed impazienti. Tracciano pentagrammi sinfonici. Distillati sospiri tingono la notte di rosso soffiando un bacio caldo, come un brivido a gennaio, chiedono, immediata soddisfazione |
Mi guardi godere
Le tue mani
come fuoco sui fianchi. Esigenti. In mille schegge si frantumano i fremiti. Ardenti. Pelle su pelle, baruffe di baci. In crepuscoli licenziosi, oltre i limiti di folle piacere, mi spingi. Intanto soddisfatto mi guardi godere. |
-Associazione Salotto Culturale Rosso Venexiano
-Redazione
-Direttore di Frammenti: P. Rafficoni
-Supervisione Manuela Verbasi
-Autore di Rosso Venexiano ©Eddy Braune [Ladybea48]
-Selezione Opere: Eddy Braune
-Editing Manuela Verbasi, Emy Coratti
-Immagine grafica: Paolo Sprega su opera di Boldini -Nudo-
-Staff di Frammenti
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