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Poesia

Profumo di glicine

 

Il profumo dei grappoli fioriti

del glicine in pergola sontuoso

coprì spargendosi nel serotino

l'usta ferina dei miei pensieri

pe'l malinconico abbandono.

Solo un mano d'angelo

Solo un mano d'angelo
intatta di sè, del suo amore per sè,
potrebbe
offrirmi la concavità del suo palmo
perché vi riversi il mio pianto.
La mano dell'uomo vivente
è troppo impigliata nei fili dell'oggi e dell'ieri,
è troppo ricolma di vita e di plasma di vita!

Uomo e donna a letto alle 10 pomeridiane

Mi sento come una scatola di sardine, disse lei.
Mi sento come un cerotto, dissi io.
Mi sento come un panino al tonno, disse lei.
Mi sento come un pomodoro a fette, dissi io.
Mi sento come se stesse per piovere, disse lei.
Mi sento come se l'orologio s'è fermato, dissi io.

Zolle

Zolle

 

 

 

 

 

 

 

 

Immagini di vita,

percorsi obbligati

e la natura racconta...

La luce resta sospesa

mentre il sonno delle zolle

scende fino a sotto

dove il buio inquietante

diventa Sipario

amore tra stelle

Tu dillo ancora
che l'amore non è illusione
ti può portare
dove le paure non osano
e le bugie 
sono fantasmi senza storie
nel deserto delle tue solitudini
nelle tempeste del cuore
riveste le notti buie
di chiare stelle

3- Marinai d’ogni tempo

Diseguali le albe i flutti e i respiri
nei cesti il colore delle aragoste
e il bufalo correva nell’acqua
rumoroso il mare s’ingrossava
agitando liquido amniotico,
nei diamanti di salsedine crespa
il rigido legno gonfiava il genaker
e noi come Argonauti
alla ricerca d’un atollo perduto

Volo d'ebano

Non c'è vertigine
nell'attimo sonoro
che dondola nel vuoto
le sue gambe
seduto comodamente
sopra un bischero
a immaginare note.
La mano mia si allunga
facendo trapassar
tra un dito e l'altro
le quattro code
del nichelico sorcio
tenendo un occhio aperto

Palpiti e cartoon

Inutile e impaziente
un uovo di cristallo
flette gli ori
dei pulviscoli di luna
Piange la notte la strada
invisibili alberi
dietro le cortine
 
Ruoto al massimo il volume
il grammofono stride nella loro voce

Mi manchi

Come il sole 
che non sorge al mattino,
come la notte
senza le stelle,
tu mi manchi.
Non c'e' giorno
che non penso a te.
Ogni secondo
un'infinita agonia.
Il tempo e` immobile
senza te.

Tutti i no

Hai consumato tutti i no
tutti i non voglio
fremendo di rabbia
senza scostarti mai.
Così non hai spento
il mio sogno di rubarti
l'emozione che saresti stata
almeno un momento tutta mia.
Va vai via di spalle, dritta
nella fierezza femmina e donna
scuotendo sfacciata

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