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Poesia

Pensieri corti (II° cap.)

immersione
 
Mi immergo nel lago profondo
dei tuoi occhi cristallo.
Discendo le correnti ,
mi soffermo sulle tue labbra.
Poi giù, fino al tuo cuore.
Dolce approdo per chi sa nuotare.
 
****
ingordigia
 
So cosa vuol dire

Sole-Luna

Non ci sono stelle,stanotte...
Solo tanti pensieri che vanno..vengono..ripartono e poi tornano...più forti di prima.
Non c'è luce per lei..lontano da quel dolce sorriso che le scaldava il cuore.
Nel silenzio di una grande stanza vuota, rilegge pagine di diario..
scritte non molto tempo prima...
Quando il suo cuore era pieno di sogni

Dedicata a Te che sei... parte di Me...

[img_assist|nid=15179|title=|desc=|link=popup|align=left|width=200|height=135]Oggi che il mio cielo
ha nuovamente i suoi colori
mi basta chiudere gli occhi
per sentirti accanto,
il mio respiro diventa il tuo
stringimi e legami
fai di me il cuore
del tuo cuore
perchè io non possa più
allontanarmi da Te

Tutto ciò che mi manca...

Se penso ai momenti in cui sono stata felice..davvero..dove mi sentivo me stessa,fino in fondo...ed il mio cuore era colmo di gioia....nella mia mente..appare solo un volto amico.
..Quel volto potrà essere lontano dai miei occhi,anche per molto tempo...
ma dal mio cuore non si allontanerà mai.

Sorrisi e Neve

Questo racconto narra di un giorno all'apparenza come tanti...
cominciato alle prime luci del mattino, al cantar del gallo...e di qualche uccellino.
Un risveglio lento..caratterizzato dalla sensazione della testa "ovattata".
Lentamente mi avvicino alla finestra. Fuori è ancora tutto avvolto dall'oscurità.

Anonimo cinese (I sec.)

Con delicatezza estrema, il poeta cinese antico tratteggia il dipanarsi della solitudine nella consorte di uno sposo lontano, probabilmente - secondo la consuetudine - in armi. Lui si proclama, laggiù, felice: ma perché, invece, non s'affretta a tornare?
G. Davico Bonino
 
La sposa sola
 

Una sera povera di aspettative

Sei stato l'ennesima gioia da cui mi sono dovuta separare,
come l'ultimo sorso di questo vino
come sarà,
un domani,
separarmi dal mio ultimo respiro.
 
Inquietudine di stelle, questa sera
e paura di vento freddo nelle membra.
Gioco a scacchi con un destino beffardo

Au soleil

[img_assist|nid=15167|title=|desc=|link=popup|align=left|width=200|height=131]
 
 
 
 
 
 
 
(preso dal web Jenifer Bartoli)
 

La fine

[img_assist|nid=14647|title=|desc=|link=popup|align=left|width=200|height=116]Realtà come incubo

dal quale mi ridesto spegnendomi

sconosciuta sradicata radice

frammentata di ricordi.

Fine come essenziale

ultima lettera

di infrante disperse rovine.

Dapprima coscienza

e terminale auspicio

Wouter Weylandt

Sprintavi sulla salita, sudore che rimescola le viscere
gli uccelli indefiniti a schivare le punte fresate
nelle capitali connettevi cartoline e tribali disegni
le onde nei sostegni
e lacerati gli erosi di colorati elmi
pratiche lasciate inevase
senza senso alcuno
le discese ardue e rapide

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