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Simone Fieni

Intervista Simone Fieni
Simone Fieni e il sito Gliautori.it
Intervista foto  Fieni

Ha (quasi) 38 anni (a settembre), sposato, laureato in Economia e Commercio, esperienze varie passate nel campo del marketing, della vendita e della consulenza di servizi di alta qualità, come la formazione aziendale. Web designer a tempo pieno da circa 4 anni. Simone Fieni, creatore e amministratore di www.gliautori.it ci fornisce queste essenziali notizie biografiche. Che cosa è internet per Fieni? “Mi viene solo in mente un bel paradosso: uno strumento con delle potenzialità numerose, tanta fatica per cercare di far "parlare" tra loro persone con lo stesso interesse”. Alcuni dati su Gliautori.it? “Il sito ha un anno e mezzo di vita attiva circa. Non è un'associazione ancora, l'adesione è totalmente gratuita. Gli autori presenti al momento sono 110. Nel corso di questi mesi, abbiamo aggiunto una piattaforma blog ed un forum per renderlo più dinamico ed interattivo. I dati sono un po' disaggregati, nel senso che le diverse piattaforme sono nate in tempi diversi e, in alcuni casi, si sono avvicendate. Possiamo stimare una media approssimativa di circa 90/100 visite al giorno, ed un buon 30% di visitatori nuovi. Il tutto senza alcuna pubblicità, tipo adsense o cose simili, solo col passaparola”. Poco tempo fa eravate con Ning… “La piattaforma Ning non l'ho ahimè inventata io ... L'abbiamo utilizzata finché Ning non ha cambiato la sua politica commerciale ...”

Dopo questo scambio sintetico e puntuale, Fieni mi indica due interviste recenti: (Interviste a Simone Fieni fattegli da Maristella Angeli
 (http://gliautori.ning.com/group/loscrittore/forum/topics/simone-fieni-intervistato-da)
 e da Giuseppe Lorin
 (http://www.lunico.eu/index.php?option=com_content&task=view&id=22580&Itemid=595).
Da esse traggo le notizie e le citazioni.

Simone Fieni è un po’ restivo a lasciare notizie di sé sul web.
Si sa di lui che è organizzatore di eventi, web designer, creatore del sito Gliautori.it e di Ning.
La sua idea di creare uno spazio virtuale per autori nasce dalla passione del padre per la scrittura e dalla passione sua per il web e per il mondo digitale.
“ Il marchio che mi contraddistingue sul web (dichiara Simone Fieni a Giuseppe Lorin) è proprio Creoweb, pensa! È il filo conduttore della mia attività, della mia vita, credo, e non poteva rimanere fuori dal progetto dedicato agli autori scrittori, che ha preso forma nel portale Gliautori.it. Sono partito con un'idea ben chiara: lo scambio tra due persone è il vero atto creatore in generale, e credo che questo valga ancora di più per gli autori, soprattutto oggi nell'era digitale. Far vivere gli autori, oltre che attraverso la lettura dei loro testi,anche in un social network personalizzato, basato sulla piattaforma di Ning, è stata la conseguenza di questa intuizione. Gli autori hanno bisogno di parlare, di confrontarsi, di essere letti, di scontrarsi anche con opinioni e pareri diversi dai loro. E, quando parlo di autori, intendo coloro che sentono nel profondo la necessità impellente di scrivere, quasi come se lo scrivere fosse il loro vero pane quotidiano. Per questo, chiusa ormai l'esperienza di Ning, anche per motivi legati ai recenti cambiamenti della loro politica commerciale, ho lanciato il nuovo forum. Devo dire che stanno nascendo tante nuove collaborazioni, ed interessanti sono i progetti in cantiere da sviluppare. Permettimi di ringraziare pubblicamente chi sta portando avanti con me tutto questo, cioè : Maristella Angeli, Michele Ciardelli, Teresa Di Gaetano, Monica Iacobbe, Valentina Bellettini, che sono i moderatori delle diverse sezioni del forum. Così come devo ringraziare te (Giuseppe Lorin), perché ormai da tempo ci unisce un sodalizio artistico, basato su un'unità di intenti e una profonda stima reciproca. C'è poi la carissima Michela Zanarella che, oltre ad averci fatto conoscere, ci ha offerto nel tempo anche delle interessantissime recensioni che ospitiamo sul nostro blog, oltre ai suoi preziosissimi testi poetici della sua pagina personale. Credo e spero che il futuro ci riserverà altre e stimolanti occasioni di collaborazione. E poi, grazie a tutti gli autori, che contribuiscono a rendere unico il nostro portale. Insomma, come vedi Gliautori.it è fatto da persone che hanno un loro vissuto, e che vogliono condividerlo con gli altri. Era questo lo scopo iniziale de Gliautori.it, e non posso non dirti che sì, sono molto soddisfatto della mia creazione”.
Fieni è seguace dei valori in cui credeva Tim Berners Lee, l’inventore del web. Sente il web mastering come “missione”: far nascere “relazioni vere, concrete e sincere; e che magari si possa dar vita, insieme, anche a qualcosa di diverso; credo che dove c'è sincerità e reciprocità nello scambio, proprio là può nascere un atto creativo, che è in sé già rivoluzionario”, dice Fieni a Maristella Angeli.
Simone non ha mai scritto né pubblicato testi. Si interessa però al variegato universo degli autori, alla ricerca di umanità e passione per la scrittura creativa.
Quale è la sua visione del mondo di internet, chiede la Angeli?
“Dire che internet offre visibilità oggi, mi sembra un po' scontato e fuorviante. Preferisco parlare di libertà, che poi è forse la vera ricerca che ognuno di noi fa nella propria vita. I pericoli sono tanti, ma il principale è l'autoreferenzialità, ovvero il parlare da soli. Per questo, non mi stancherò mai di stimolare la condivisione e la ricerca di relazioni, proprio come sta accadendo sul nostro portale”.
Quale ruolo hanno le solitudini nel generare comunità virtuali, chiede Lorin?
“La solitudine (risponde Fieni) è il male del nostro tempo, non lo scopro certo io. Il web, quale amplificatore virtuale della realtà, rischia di diventare per alcuni una grande illusione e, come sempre, dopo una grande illusione, non può che subentrare una grande delusione. Si stanno moltiplicando strutture mediche specializzate nella cura della dipendenza dal web e dai social networks, segno evidente che probabilmente qualcosa sta andando oltre i confini dell'uomo. Non a caso, lo slogan del nostro portale è: ”a misura d'uomo”, perché vogliamo rimanere agganciati ad una realtà fisica, tangibile, che deve assolutamente essere la bussola di orientamento nelle relazioni sociali, almeno in generale. A me piace l'idea che il web possa rappresentare una speranza, più che un'illusione, proprio per non cadere nella trappola dell'autoreferenzialità, che poi è l'entropia di ogni sistema, come sosteneva il sociologo tedesco Niklas Luhmann, parlando proprio di sistemi sociali, ed il web certamente ormai è tra questi.
L’editoria web e l’e-book.
“In America (dice Fieni alla Angeli) il nuovo lettore di e-book, Kindle, lanciato da Amazon, è stato il gadget elettronico più venduto nell'ultimo Natale e la vendita di e-book ha superato per la prima volta quella dei libri cartacei. Vedremo se è una moda passeggera oppure qualcosa di più. Ci vorrà altro tempo perché lo stesso fenomeno si verifichi da noi. Certo, non si può ignorare e sottovalutare il trend.”
Fieni non è pessimista, quanto realistico e obiettivo sui fenomeni della virtualità e del narcisismo digitale. Non sono diversi i fenomeni in internet da quelli della vita reale, secondo Fieni in una risposta alla Angeli. “L'esplosione del fenomeno Facebook ne è un esempio. Oggi viviamo in un mondo che è molto più attento all'apparire piuttosto che all'essere, e perché il web dovrebbe essere diverso ? In fondo gli uomini sono gli stessi”. Il virtuale rischia sì di deformare l’identità di una persona. “Ma come insegna la filosofia cinese, dietro ogni rischio c'è anche un'opportunità. Io preferisco cogliere quest'ultima. Come ogni amicizia nella vita reale, se non ti comprometti e se non dai fiducia, non ricevi nulla in cambio. Il web funziona allo stesso modo. Certo, occorre essere prudenti”. Con il sito Gliautori.it Simone Fieni si propone di creare “una comunità non solo di autori, ma di amici sempre meno virtuali e sempre più reali”.
Dunque, il virtuale è un territorio di grandi possibilità. Fieni illustra a Lorin i suoi progetti e le potenzialità de Gliautori.it.
“Per me (le possibilità del virtuale) sono infinite… Nel senso che non hanno e non avranno mai fine… Per quanto mi riguarda, da un po' di tempo ho un progetto che si intreccia con l'esperienza de Gliautori.it . Vorrei in qualche modo dedicarmi allo sviluppo del sociale sul web. La dimensione della solidarietà mi affascina da sempre, forse perché mi caratterizza anche come persona. Finalmente partirò, dalla prossima settimana (17 maggio 2010), con un nuovo progetto: il mio blog personale (simonefieni.blogspot.com), che sarà proprio destinato a questo mondo, in una sorta di dialogo e di confronto sulle opportunità che il web può offrire, proprio avendo come punto di partenza la solidarietà. In pillole, all'interno del forum de gliautori.it, saranno ripresi i concetti e le strategie più utili per una maggiore e più efficace presenza sul web, in una rubrica intitolata “I consigli del webdesigner per voi”, che sarà a disposizione degli autori e visitatori del sito. Il progetto Gliautori.it si svilupperà seguendo sempre un percorso di crescita “umano”, perché sono le persone con il loro impegno in prima linea che fanno la differenza... anche sul web! Sono convinto che proprio questo impegno continuerà a distinguerci, perché la differenza, anche nell'era di internet, non la fanno solo i numeri, ma soprattutto le idee, secondo me”.
Ezio Falcomer
 
 
-Associazione Salotto Culturale Rosso Venexiano
-Direttore di Frammenti: Manuela Verbasi
-Intervista-Recensione: Ezio Falcomer
-Editing: Anna De Vivo
 

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