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Dove si chiude tutto l'amore del mondo...

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E' già domani

Perché improvvisamente

Considerazioni della tristezza felice

E ora che vuoi fare? Me lo chiedo da me, da solo, senza interlocutori. Me ne sto qui, all’aria, davanti alla distesa verde-intenso e un po’ cupa del monte, a rimuginare sul niente di ogni cosa, sugli spiriti, sulle essenze intangibili, quasi nulle delle nostre incarnazioni… mentre come un qualcosa di cantato mi s’insinua fatalmente in cuore e canta amaro sulla fatica di stare al mondo e, all’unisono, sulla sua inutilità.

mai fuochi fatui riscalderanno le genti

s'aggiornano i tempi
a quei ritmi imposti
da mani verdi
occhi verdi
e lingue verdi.
prego- ti
signore dei cieli

il carminio

 di sfumatura
sei di un rosso ebbro
che ci trasporta

Equivoci e sospetti

Sono sposato da ventisei anni, (ed aggiungo felicemente perché se capita mia moglie a leggerlo e non trova l’aggettivo poi facciamo una storia infinita), felicemente con una donna in

Cazzate

La stronzata, è il risultato dell’azione di uno svuotato

Aironi

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A la femminisca (Variazione su tema)

 Di notte, di notte il mare è nero
amore mio
quand'è luna nuova e le nubi accecano le stelle
un buio immenso
amore
che mi fa gridare di paura

Ninna oh, ninna oh, il mio bimbo a chi lo do...

La stanza era buia. Solo il monitor del computer la riempiva d’un azzurro metallico, innaturale. Nel silenzio si sentivano le dita che violentavano la tastiera, i “clic” di plastica erano l’unico suono. Lei stava seduta alla scrivania, gli occhi fissi sul video. Le pupille nere, dilatate erano circondate da un’iride di un colore chiaro, slavato, spento. 

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