Poesia | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Poesia

L'oasi

Spiaggia deserta
fresco calpestar la riva 
e il vento  m'abbraccia
e l'ultimo sole la pelle bacia...
silenzio....
solo l'onda accompagna i miei passi
e in me ricordi affiorano
( infanzia svanita
nei labirinti della memoria ) 

Down

bambina
attonito affonda nel solco fragile
la periferia inerme
inadatta sostare nel rumore del giorno
arrogante per un bambino down
intinto nell’empatia argillosa
di fibre delicate
impastate in somatismi esotici
estranei alla moltitudine scontata
inabile posare le gambe
oltre la misura d’orizzonte

Verdi pensieri

Un guizzo increspa l’acqua improvviso
un desiderio argenteo riflette l’occaso
forse fuga vitale o anelito di libertà…?
 
Tra i riflessi bruni il defilè della medusa.
Ansima l’incedere il diafano pelagico,

il tempo che non conosco

Un giorno
nel tempo di un tempo
che non conosco
e non saprò mai
se veramente esisterà per me
ci sarà la pace
nella mia anima
che un fiore
sia semplicemente un fiore
una donna
solamente una donna

La Poesia

 

La Filosofia e le Scienze almeno lanciano dei ponti.

La Poesia, come tutta l'Arte, è odiosa. Ti sbatte sul muso l'impossibilità del Tuffo.

 

In cosa credere

Credere in qualcuno,
credere in qualcosa,
credere e ancora credere
che tutto sia possibile
che tutto possa essere,
che da un lampo di un momento
o da un soffio del vento
qualcuno chiami e risvegli
i nostri sensi addormentati.

Mamma, Tu ovunque e sempre

Mamma Tu fosti e sei la pargoletta
che portò sulle spalle una fanciulla.
Ti fu precluso di vederci spesso...
ma eravamo insieme...

Ovunque,
Sempre.

Mamma, Tu fosti l'acqua
che zampilla
e messa  prigioniera, in un a brocca.
Udivo il canto, come
l'ampio guizzo

Alessia e il visore dalla barca

Anima di ragazza Alessia sulla barca,
vetro sul fondo dello scafo nel tessere
visione di fondale, alghe e pesci nell'aria
di mare a perdifiato nello sguardo
ad aggettare al tempo altro con maree
verdi e azzurre fondersi in compatto
cobalto ad intessersi sul fare della sera,

Alessia in barca a remi

Sera di limbo in di cielo esatta
scansione, Alessia in barca con
Giovanni nell'iridarsi della pittura
del legno tra le acque colpite dai
remi con gesti forti dalle mani
al proseguire in tessitura di salvezza:
arabeschi del mare a largo di Napoli,

Son specchi

Son specchi gli occhi
magari un po’ appannati,
raccontano di giorni ormai
lontani, andati.
Riflesso è il mio volto
in specchi bui,
fissandoli scopro di me
ciò che vedere vorrei.
Riaffiorano ricordi aspri e tristi,
noi due soli
in cerca d’amore,
una vita di stenti

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 3 utenti e 5952 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Marina Oddone
  • live4free
  • Rinaldo Ambrosia