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Poesia

Alla fiera

Alla fiera comprai
noccioline croccanti
da sgranocchiare in fretta
all’angolo di strada.
Alla fiera, per una manciata
di spiccioli ho venduto
illusione e sogni.
Odio le fiere.

19 luglio....19 anni.

borsellino.jpg

Nel mattino rosa e viola
che si addensa alla fine
di quella strada
si raccolse il tuo ultimo respiro.
 
Angelo forte e fragile
prossimo a morire,
terminale delirio
di mafioso odio,
la tua esistenza troncata
come chimera dissolta
dalla luce di una verità

A che gioco giochiamo?

E’ un gioco perverso, questo.
Ci siamo rifugiati come ogni notte, quando la neve tarpa le ali,
sulla gobba del nostro arcobaleno nascosto da nubi dispettose.
Da lassù la nostra valle si rispecchia nel cristallo dei tuoi occhi

Ali di carta

cordamani.jpg
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ho rivisto il luogo


perché dove nacqui c’è la prima somiglianza
anche l’ultima madre, la precedente
e l’ultimo figlio disuguale della sua casa
Quello che legò l’uscita alla porta
mise in veranda il gioco delle strofe
si svelò alla partenza
 

bugie

Ogni lacrima
è una bugia
che nasconde l'anima
se la tua fosse nuda
spoglia delle menzogne
 vedresti il tuo pianto
e la mia anima.

Grammatica interiore

Parlo la lingua oscura di passioni
Nere d’inchiostro. Biascico parole
Smerciandole composte in versi senza
Troppo curarmi di coloro, tanti,

Come posso dimenticarti?

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Nel tuo silenzio so che tu mi ami.
Anche tu, quando io taccio,
sai che ti amo.
io non dubito di te,
ma ti rispondo che anche tu sei sicuro di me.
Sei l' anima mia…
Entra nel segreto del tuo cuore,
osserva in esso il tuo amore per me
e vi scorgerai il mio per te.
 

Piede (orma del piede)

piede
simbolica forma a destreggiare solida impronta umana
nell'arcaica presenza degli dei soprannaturali
in volute rupestri e aviti gruppi scultorei
 
il piede nel suo calpestare il suolo soffonde
l'incorporea influenza di chi interpreta quel passo

Dai diari di "Anna"

alt
Da un letto ad una sedia vuota
uno schermo piatto senza vita.
 
Rimorsi, alle spalle un passato
di errori, cattiverie e vuoti.
 
Caos tutt'intorno all'anima
come sede d'un giardino incolto.
 

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