Leggo Ariele57, "Trascorro ore sulle cime"
Scarna e intensa metafora esistenziale.
Ezio Falcomer
Penso a te, è Novembre,
mentre le lontane fortezze
fanno cornice all'orizzonte.
Hanno un lato nero catrame
solingo versante
e un capuccio di panna rosa
che ha un tempo breve
d'adorazione lieve
verso
il tramontar del sole.
Non cambiano sito loro
solo l'umore.
Pesco con l'occhio
questo, riflesso
magico spettacolo,
su un campo allagato.
oggi
qua è un giorno alterno,
un gran pianto al mattino
versato al suolo,
broncio senza tuono.
poi come d'incanto
c'è il dopo
il miracolo in vetta
della festa dei più,
quasi un messaggio
ai piedi del monte
di godere ogni raggio
di questo correre.
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