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Deviazione dalla dirittura di curve arbitrarie di cui lei è un caso particolare.

            "odore nuovo un gesto pieno
che m'attraversi quieto
il sapore in cambio
l'urgenza d’essere"
 
(da “Cose Così [di uva bianca]" di M. Verbasi)

Cose Così [di uva bianca]

Mi varchi le labbra
le racchiudo cercando di te
odore nuovo un gesto pieno

Eclisse di cuore

Ogni parola
ogni verso
un pezzo di cuore
riportato nell'universo.

Sulle mie gambe

Le mie ginocchia bollono
sotto l’inferno
del tuo inguine.
I tuoi denti

Quando ha cominciato il suo corso, il Tempo?

Da un componimento di Clemytag sul Tempo, è sorto in me questo interrogativo.
Siamo abituati a prendere per scontata l'esistenza del Tempo ed il suo relativo scorrere, ma quand'è che tutto questo ebbe inizio? Da quando, questa misteriosa forza tanto impalpabile ed invisibile quanto, per noi umani, concreta, ha cominciato il suo corso verso la fine dei mondi? Leggi tutto »

arance marce [part I]

te proprio da galera, da guantanamo sei. non te fa illusioni, vecia, te popo guantanamo. diretta. vai, vai metti il pigiamino arancione! pensavo, te vengo a porta le arance, co franco, ‘na domenica che passamo de là te portamo du arance e una mela, che mica che te danno a robba bona li, me sa. solo che poi, c’avemo ripensato. no. sto cazz, niente arance. Leggi tutto »

Mio mare

Passo dopo passo arrivo a te sei tu la mia meta: mare, mio mare.
Così profondo e irresistibile, così vivo e impetuoso, così blu.
Mi chiamano le onde silenziose ed io rispondo al richiamo.

Stonato

Stonato
Notte livida, impastata di sudore e affanni,
sull' anima accartocciata, per giorni,
alla ricerca di quel tempo

Spina di rosa

 
Tu come una spina di rosa mi hai punto
sulla mia pelle ancora quei brividi

Arthur Rimbaud- Le dormeur du val/ L'addormentato della valle

Dentro la valle un fiume fa il cantante,
stracci d'argento stringe; la montagna
nelle sue acque fiera i piedi bagna,
il sole sale in cielo spumeggiante.

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