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Venti di silenzio

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(preso dal Web)
 
dorme quel rumore
che agita i battiti
del mio cuore

Cosa sarà di noi

 
 
 
Un mondo elettrico
dall'elettronica ormai
annientato.
Cellulari finti soggetti
s'aggirano tra le vie
di un universo
di gente
fuori di mente.
Corre dietro a cosa

Una volta Alda Merini mi disse

Una volta Alda Merini mi disse:
“Non ti sembra che abbia parlato abbastanza?”
 
“E’ più quello che non si riesce a dire -le risposi-

Vecchie rughe.

Rughe che son profonde infisse in viso
persiane chiuse che il sole hanno ucciso
nascondono speranze disattese
desideri e passioni malintese.
Più non sperano stendersi d'aprirsi
seppure nella sera della vita
il tempo ch'è passato si fa brezza
porta sollievo nell'oblio e carezza.

echimrof [L'aquila che volò di notte]

Non un alito di vento in questa notte tranquilla
troppo tranquilla a tesser cupa il suo vestito
Là alta nel cielo una mezza luna velata
che dona impaurita una falsa luce uncinata

A ruota libera (Cap. 35-36)

                                                                 &nbsp

I sogni

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Il grado di libertà di un uomo
si misura dall'intensità
dei suoi sogni.

Alda Merini

 
 
Del giorno è l'aforisma una morale
di primavera giovinetta acerba

Stupido amare

Amare
parola orba micidiale
tutti amano questo mistero
questa chimera così assurda
voce che la vita non ricorda
spesso
accecata dal reale
perché il male
è ciò che non si scorda
il dolore è una malattia
ingorda
che mangia il calore dell'amore
e spesso l'amore

Ritratto di uomo - 2

 
            Aveva ori in tutte le lingue. Argenti e gioielli concreti parcheggiati su giacche, polsini, dita, o a spasso sonori, ciarlieri sui polsi e dal collo. Sembrava un cofanetto sperlari, un involucro sacro, persino un dolore sul viso tirato appariva lucente.

Nu’ core e’mamma

Nu’core e’mamma s’abbruna

quand’oì figlio chiagne

o’s' infortuna.

Nu’core e’mamma s’agghiaccia

quand’o’ figlio

fuma e spaccia.

Nu’core e’mamma s’ dispera

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