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Poesia

Discorsi complicati e no

E poi
c’è il mondo:
la stessa squadra di colombi
a correre tra le ruote
giocarsi la vita per un boccone
non sa che farsene del mio.
 

Io che sostituii Dio con un neon
non so proprio dove andare
tranne che portarti a scuola
stamattina

i colori dell'anima

Ci sono dei colori
che negli occhi
rimangono per sempre
li trovi dove il tuo sguardo
porge il riflesso.
Ci sono colori
che non si vedono
ma che vivono in noi
sono effusioni d'amore.
Nei suoi colori
tingo la vita e il cielo

Entropia

"Cercavate una chiave e avete trovato un grimaldello". Stanislaw Lem,
"Pamiętnik znaleziony w wannie" (Memorie trovate in una vasca da bagno)
 
 
non c'è niente come il concetto di entropia

Immagini dal bungalow

Occhi_blu.jpg
La brezza sa di spezie
oltre i graniti rosa e gli eucalipti.
E’ respiro d’alba morta
sulla reggia di latta verniciata:
sfarfallìo di lampada fumosa,
fontana di bende sciolte,
frastagli di stagnole e nastri rossi
 

Bagaglio a mano

Ho bagaglio a mano da trascinare.
Una valigia piena di sogni
incompiuti da sfogliare.
Li guarderò ad uno, ad uno
cercando il migliore.
Quelli che non userò
li vendo domani
al mercato delle pulci,
 
allora chissà...

Solitudine

Mille volte ogni giorno sono solo
mentre negli occhi lunghissimi i secoli
dello sconforto umano mi balenano
e in segreto si bagnano di pianto.
 
Fa così tanta fatica la voce
a dare forma al mistero profondo
mille volte ogni giorno accarezzato
e ricercato nel fondo di sé.

Pianto in penombra

A sera, nella valle, luci ed ombre.
Riportano nel cuore un sole antico
Risplende nell'argento e fra le stelle,
il nostro nido,
o mie dolci sorelle
la mamma, il babbo, li sentimmo insieme,
mentre pregavi Tu, piccola Santa.
Buonanotte Mariù
che dal cielo mi vedi ogni sera

Mordimi...

mordimi.JPG
Mordimi con avida passione
sarò frutto fra le tue labbra
a risvegliare il desiderio
che incanta i sensi
sarò vulcano che esplode
con mille lapilli ardenti
a disegnare un cielo
rosso corallo,
nel vento di un brivido
saprò condurti lontano
oltre il crinale
di un sussurro che

Post mortem, ridete pure...

quando meriterò
il vostro ultimo sguardo
e mi vedrete così,
ciascuno con gli occhi 
della propria convinzione,
non toccatevi scaramantici
quasi voleste trattenere
lacrime trasgressive
sgorgare da siti indecenti

nel tuo nome

Ho inciso s'una roccia
la parola amore
fiore immortale dei poeti.
Una rosa è il fiore
che si schiude dal mio cuore
porta il tuo nome
per sempre
Giò

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