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Poesia

Definiscimi normale

Normale è
la statistica dell’errore.
Niente di etico o morale
dunque.
La gente crede che
le parole siano immagini.
Ci si sfoggia di tutto
ciò che poi sfugge.
Trastullo lapalissiano

Nell'attesa

nell'attesa
Nell’ambra inconsistente d’un volo di morte
rispecchi tepori di vita
gettati nella levità d’un immobile figura
corruscata da accecanti dissolvenze
stondano ruvidi presagi di luna
negli approdi in livide paludi
madide di avvolgente fanghiglia
nell’oscura inedia di spenta rassegnazione

Alle sponde del Danubio

Acqua di luna d’argento vestita
nobile lavacro di sangue d’eroi,
di liberatrici lame macchiate
nel massacro d’antichi flagelli;
celasti il tuo blu in soffocati segreti
nella rètina fonda della tua storia.
 

Sabbia fra le dita

Abbraccio l’aria,
trattengo una nuvola al petto;
lego i pensieri con una corda
e imbratto fogli con segni
i cui solchi sanno mutilare
il pallore d’una pagina vergine.
 
L’edera d’una poesia sorride

Senza via d’uscita

Bearsi
ammirando la tua innocenza
posata sul cuscino
perduta nell’incoscienza
del suo abbraccio
e aver paura di staccarmene
come un fiore assetato d'acqua.
 
Rapisti
la mia anima col potere

Dolce inquietudine

Tu non dici che mi ami,
sfuggi all’appuntamento di parole
come il fiume scivola sui sassi
scordandone la forma:
crudele astinenza
che lascia sulle labbra
il sorriso freddo
d’ un'alba di penitenza.
 

Un piccolo recital

Sono piccole note sgraziate quelle 
che piccoli diapason di cristallo cercano invano 
di intonare al canto sempiterno della vita.
 
Sono piccole cascate di iridescenti lacrime 
le note spezzate rifiutate all’ingresso del coro.

almeno un giorno

Non mi va più di lottar con questa vita
impressa tra illusioni e amar sconfitte
mentre quel poco che di me è vivo
si sgretola nell'erosione del tempo che avanza.
 
Di ogni giorno ormai conosco il suo profitto
ma sono sempre qui in stupida attesa

Sabbie stinte

volto
stagioni odorose
intrecciate a nembi imbiancati nell'orizzonte
madido di filari dispersi nel tempo
fanno straripare argini
ove gli eventi sembrano infrangersi
in un rumoroso nulla
lasciando l'amaro residuo d'una illusione sbiadita
sulle sabbie stinte della consapevolezza...
meta rabbuiata di luce

Giorni

Guardo con rabbia
questi giorni che passano
senza più guardarmi.....
 
Tutti uguali
dello stesso colore
senza respiri d'anima
senza voli del cuore.
 
La luna impallidisce ormai stanca
senza luce

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