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Poesia

Principe d'Amore...

AMORE.jpg
Docile la lingua
al richiamo del desiderio
disegna sentieri di passione
mentre la luna accarezza
gli appassionati amanti
filtrando dalla finestra,
nel silenzio di un brivido
sarò la mela da mordere
per rivivere un dolce peccato
nella lussuria che avvolge,
delirio e passione

Respirando la vita

vita
nel filo labile posato su passi assorti
incanti e disincanti
fan leva sul mio profondo
marcando la levità dell'asse che stenta d'equilibrio
nell'enfasi di un'overdose
nei chiaroscuri e ridondanze d'ombre soffuse
s'intrecciano fosche accentuazioni
di realtà fumose o cangianti

Sul lago di Annone

Canne Annone
Impavidi alfieri
s’ergono su specchi
d’acqua e roccia.
Un silenzio antico,
che profuma di legno
e terra umida.
Lontano uno svasso s’immerge.

Avevo un sogno

Avevo un sogno nel cuore
 
e un giorno non l'ho più trovato.
 
Credevo si fosse perso
 
e invece si era realizzato.
 
 
 
 

E...

…e ancora inseguiamo la vita ladra di tempo 
…e la racconto mentre ti abbandoni al sonno
…e l’amore rubato ovunque cadesse lo sguardo
…e il colore delle more a stingere sulle labbra
…e la conta delle nuvole mentre il cuore placava

vecchi film

Gli amori finiti
sono stelle senza tempo
luci che viaggiano 
nella solitudine
che la notte infonde.
Sogni consumati
di vecchi film
senza sonoro
battiti d'amore
senza più voce.

Avvolti in una scia di comete

Avvolti in una scia di comete
il viaggio non breve non lontano
nella sfera lo scirocco
 
questo cerchiamo
il mare caldo che rimbomba dentro
 
(l'ho conosciuto sai era il mio senso
di bambina mai madre - era il canto
sul balcone e l'ala nera
dei tuoi capelli come rete)

Preti

(al carissimo amico Don Germano
perso chissà dove nella foresta brasiliana)
 
 

Anonimo indonesiano

Da una delle tremila isole abitate dell'Indonesia ci giunge questa lirica di cristallina malinconia sulla peribilità dell'amore.
G. Davico Bonino
 
La perla smarrita
 
Ho smarrito una perla nell'erba.
Benché caduta, essa conserva tutto il suo splendore.

Danila Corlando Falco e Colomba

 
Volevo essere falco
Alto e nascosto,
vicino al sublime,
ma avevo un cuore di colomba,
troppo dolce,
troppo bianco.
 
Questo bel cuore
Mi ha fatto male,
ha occultato le ali

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