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Poesia

Venice

 
E mentre osservo le crepe dei palazzi della mia Venezia
il mio cuore sussulta
dalla maestosa bellezza di ciò che l'occhio vede.
Così è l'amore,
masochistico desiderare un tempo infinito
a ciò che è caduco.

In com pianto passeris - In morte del passero / Catullo

Lugete, o Veneres Cupidinesque,
et quantum est hominum venustiorum.
Passer mortuus est meae puellae,
quem plus illa oculis suis amabat:
nam mellitus erat, suamque norat
ipsam tam bene, quam puella matrem:
nec sese a gremio illius movebat;
sed circumsiliens modo huc, modo illuc,

Cose Così [del catino e delle noci]

Le nostre barche nel catino
soffiate e capovolte
le vele appena sotto il filo d'acqua
lo scafo è un gheriglio
e noi le noci 
 
 

_Tienimi nel cuore_

Tienimi nel cuore anima mia.
Ritornerà, il tuo pensiero
a un tiepido giorno di maggio
in cui, leggiadro, un volo di farfalle

Ritrovo

 Ti sei persa mirando le curve del fiume,
argenteo al tramonto
Ti sei persa ascoltando versi di mirabile dolcezza
Ti sei persa come si perderebbe un bambino nella savana
Ecco, in quel momento, cosciente di esserti persa
forse hai ritrovato te stessa

Il disegno imperfetto

 Il pittore nella sua tela 
sta disegnando una barca a vela
mentre mangia la sua mela
e la mucca fuori bela...
 
Sta a dipingere la costa
la colora senza sosta
e mentre mangia il pane
fuori abbaia il cane...
 
Ma ininterrottamente

del mare maestro siamo figli

Giungi a riva ritmando
con un moto di sensi,
non importa se tra silenzi o schiamazzi.
D'onda in onda ,senza fine.
Ti poggi in un solo istante
dai e prendi
t'immergi
e ti doni alla spuma,
la segui ,ripeti,ripeti ,ripeti
insegni,

Scorci d'occhio

C'è,

- nel tempo che traspare luce -

un profilo di sogno,

un sentiero di sassi e vetri ( poggiati piano),

un tuo abbandono fiero

su pomeriggi assenti ed assolati.

E c'è,

in quegli scorci  d'occhi ampi,

cime bianche raggiunte,

un desiderio dentro labbra rosa

Senza pudore

Ancora stupirò gli occhi prima che il buio accenda l’ultima luce
leggerò di noi, delle parole che un tempo inclemente ha inciso
nella neve e niente riconoscerò di me in quella mano impudica
che ha scritto della vita, del nostro amore con parole mai dette.
 

Alessia oltre la porta verde

Alessia oltra la porta verde dell'
adolescenza, tutto scorre il ruscello
fuori la camera della vacanza ai monti
visore nell'intendersi di giorni uniti
da sintonia con natura ad ogni passo.
Acque fredde sul greto una trota
lascia una traccia d'acqua nel nuotare
interanimato ad accadimenti nella

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